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Razionalitá: Una società inclusiva si basa sulla filosofia che ogni individuo, ognuno con diritti e responsa-bilità, fa parte della vita della comunità, ha un ruolo attivo da svolgere e si sente valorizzato, sicuro, connesso e importante per gli altri (Schiffner & Buswell, 1996; Nazioni Unite, 1996). Una società inclusiva promuove una “partecipazione significativa delle persone con disabilità in tutta la loro diversità, la promozione e l’integrazione dei loro diritti nel lavoro dell’Organiz-zazione, lo sviluppo di programmi specifici per la disabilità e la considerazione delle prospet-tive legate alla disabilità, nel rispetto della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità” (Nazioni Unite, 2020, p. 10)
Secondo le Nazioni Unite (2020):
L’inclusione delle persone con disabilità è una condizione essenziale per supporta-re i diritti umani, uno sviluppo sostenibile, la pace e la sicurezza. È altresì fonda-mentale per raggiungere l’obiettivo dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile di non lasciare nessuno indietro. L’impegno a realizzare i diritti delle persone con disabilità non è solo una questione di giustizia; è un investimento in un futuro co-mune. Tuttavia, le persone con disabilità continuano ad essere tra le più escluse, anche nell’accesso all’istruzione, ai servizi sanitari e all’occupazione e nella parteci-pazione al processo decisionale politico. Rappresentano un gruppo eterogeneo di persone con diverse disabilità e necessità di sostegno e si trovano a dover superare ostacoli significativi nell’esercizio dei loro diritti per tutta la loro vita. Alcuni gruppi affrontano un’emarginazione ancora maggiore, ad esempio le donne, i bambini e le persone anziane con disabilità, le persone sordo-cieche e quelle con disabilità intellettuali e psicosociali. Queste persone hanno maggiori probabilità di essere escluse dai servizi, di essere collocate in istituti e di essere oggetto di vio-lenza, abbandono e abuso, compresa la violenza sessuale e di genere. (p. 7)
In questo contesto, questo primo modello mira a sviluppare e ampliare le competenze nella comprensione della razionalità di una società inclusiva, nonché la sua importanza per il successo e il benessere delle persone con disturbo dello spettro autistico.